Abstract | Nella prima parte della tesi, l'analisi della documentazione fornisce una base cruciale per comprendere il ruolo e l'importanza dell'educatore mentore nell'educazione prescolare in Croazia, chiarendo la complessità e la rilevanza di questa figura. Si esplorano i principi guida e le fasi del mentoring, insieme alle strategie e agli elementi cruciali per il processo, come l'osservazione, la riflessione e l'autovalutazione. Il contesto specifico croato, il percorso formativo e le qualifiche necessarie per diventare educatore mentore sono discussi dettagliatamente.Successivamente, emergono le sfide e le contraddizioni nel ruolo dell'educatore mentore, con evidenti discrepanze tra teoria e pratica. Gli studi esaminati indicano che, nonostante le difficoltà, il mentoring ha un impatto positivo su mentori e tirocinanti. Nella parte empirica, invece, vengono presentati i risultati di un'indagine basata su interviste semi-strutturate, offrendo una visione diretta ma con un campione limitato a dieci educatori mentore e cinque tirocinanti. I primi sottolineano l'importanza delle competenze comunicative e dell'aggiornamento professionale, ma esprimono preoccupazioni riguardo alla mancanza di collaborazione con i team pedagogici, al supporto istituzionale limitato e alle retribuzioni spesso inadeguate. Dall'altra parte, i tirocinanti evidenziano l'importanza del dialogo aperto, ma lamentano la mancanza di empatia. In conclusione, il ruolo del mentore è cruciale ma complesso, richiedendo abilità tecniche e gestione delle relazioni in un ambiente spesso carente di riconoscimenti e supporto. La tesi invita a ulteriori ricerche per migliorare lo status dell'educatore mentore nell'educazione prescolare e della prima infanzia in Croazia. |